TARVISIUM TEATRO A.p.s.
Dal 1979…oggi…domani
Amore per il palcoscenico, per la qualità, per il nostro territorio
DEME NA MAN – Le sventure di Ruzante sul Grappa di Aldo Durante
Tenero, sempliciotto, goffo e “co un bojo de manco”, il Ruzante è un personaggio che tocca il cuore e che dice la verità così com’è ,anche se la sua verità scaturisce quasi sempre da una parola scappata di troppo.
Siamo nel contesto delle Alpi, sul sacro Monte Grappa, e proprio qui tristi sorrisi e involontaria comicità si mescolano a traffici furbeschi, paroloni altisonanti, piccoli sotterfugi ed elogi alla Patria per spiegare e tingere le crude assurdità della guerra e le profonde differenze di visione.
In questo guazzabuglio alpino sarà una voce a implorare il “DEME NA MAN”, quella di uomo con un “goto de vin” e due pensieri in croce. Un grido comico detto da un mutilato, ma un grido condiviso anche dall’umanità: aiutare ed essere aiutati!
Emerge tra varie risate ed una lacrimuccia il messaggio più semplice, più onesto e più sincero:
“Sarebbe una festa per tutta la terra fare la pace prima della guerra. ” Cit. Gianni Rodari
Ogni spettacolo è un emozione unica
Una comicissima commedia veneta ambientata nel futuro che vede la classica contrapposizione fra due famiglie che da sempre si contendono il mercato della polenta, unendo così la tradizione all’innovazione di un prodotto della nostra terra che sarà un giorno esportato anche sulla luna. Non manca poi la classica storia d’amore contrastata, che dai tempi di Goldoni caratterizza le pièces teatrali venete e ci fa supporre che così sarà anche in futuro.
L’ambientazione futurista, con una fantasiosa cura di costumi e scene, proietta lo spettatore dalla terra allo spazio mantenendo i tratti particolari delle nostre origini.
1919, Monte Grappa. La Grande Guerra è appena finita e c’è da costruire un grande ossario per i caduti italiani e austriaci.
Ruzante è un reduce mutilato, assunto per il recupero delle salme. La prima Guerra Mondiale ha segnato profondamente la sua mente e il suo corpo. Semplice e vulnerabile, rappresenta la condizione di tanti uomini e donne sopraffatti dai tragici avvenimenti.
Senza retorica e mistificazione Ruzante svela la cruda e autentica verità, al di là dell’eroismo idealizzato, delle miserie degli umili e delle ambizioni dei potenti.
La commedia ci permette di riflettere, pur con scanzonata ironia, sull’assurdità di ogni guerra, in ogni luogo, in ogni momento
Andrew, Jane, la figlia Sally e la zia Sarah trascorrono i fine settimana nella loro casa di campagna, ma non possono stare per niente tranquilli… perchè accadono “incidenti” assai inquietanti. George, fidanzato di Sally, sente casualmente una conversazione tra i genitori della sua ragazza e ne rimane sconvolto… A complicare il tutto c’è la visita del Vicario e l’arrivo dei genitori di George; ma gli incidenti sono realmente casuali? Commedia “noire” ricca di suspense e dal ritmo incalzante.
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Qualche esempio del nostro lavoro
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TARVISIUM TEATRO
1979 – 2019
40° ANNI DI TEATRO AMATORIALE
Rassegna teatrale
Novembre 2019 la Tarvisium Teatro celebra quarant’anni d’ininterrotta attività.
Era l’autunno del 1979 quando un gruppo di giovani e meno giovani di Treviso diede vita ad un sodalizio culturale che prese il nome di Compagnia del teatro veneto Tarvisium, e poi semplicemente Tarvisium Teatro.
Ha iniziato mettendo in scena la commedia “I Balconi sul Canalasso” ed ha continuato a lavorare con il fermo proposito di mantenere vivo l’interesse per il teatro in vernacolo e poi anche in lingua.
Così quel gruppo di giovani è diventato un gruppo di adulti e il gruppo di meno giovani ha passato il testimone a decine e decine di nuovi attori e tecnici che si sono susseguiti nel corso di questi 40 anni.
La Tarvisium Teatro ha allestito 27 commedie partecipando alle maggiori rassegne regionali ed inter-regionali di teatro amatoriale. (v. all. 1 Elenco spettacoli).
In questi 40 anni la Tarvisium Teatro è salita un migliaio di volte sui palcoscenici veneti e ovviamente nei vari teatri di Treviso: teatri che ormai non ci sono più come il Garibaldi e il Sociale, nonché il Comunale, l’ Eden e il perennemente attivo teatro Aurora, senza dimenticare le rappresentazioni all’aperto nelle piazze più caratteristiche della città come Piazza San Parisio o Piazza Rinaldi, o sui sacrati di qualche nostra parrocchia come quello della chiesa Madonna Grande.
Siamo stati chiamata in Friuli, in Trentino e nel Lazio; in anni di scambi culturali, a Basilea in Svizzera.
Tutti i nostri allestimenti sono stati sudati, amati ed apprezzati e alcuni tra tutti meritano una menzione particolare per il numero di repliche e/o di riconoscimenti e premi ricevuti. (v. all. 2 Elenco ultimi riconoscimenti)
Il primo regista Giorgio Colleoni è annoverato tra i fondatori della Tarvisium Teatro, attore encomiabile della compagnia del teatro d’Este che trasferendosi a Treviso nel lontano 1979 ha aiutato i giovani trevigiani Paola Soligo e Roberto Bressan a dare il via alla compagnia con M. Grazia Salomone storica attrice ed attuale orgogliosa socia onoraria della compagnia (ha recitato fino ad 80 anni), Arturo Malossi, Aldo Bernardi, Giorgio Fintina e poi Fortunato Vianello, Gianluca Piccoli e via via centinaia di attori che per decenni o solo per pochi spettacoli, hanno permesso alla Tarvisium Teatro di mantenersi una delle compagnie teatrali più prestigiose e note in Veneto.
Il gruppo conta una media di cinquantina di soci, ma tra attori, tecnici, registi e scenografi sono quasi 200 i trevigiani che sono entrati a far parte della compagnia dalla sua nascita.
a nessuno interessa.. Ma siamo obbligati a metterla